Opere minori (Ariosto)/Poesie latine/Alcune versioni/Libro II, Carme XV
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Ludovico Ariosto - Opere minori (1857)
Libro II, Carme XV
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Oh fulgor di rarissima bellezza!
Oh care parolette! oh suono eletto,
Di cetra! oh canto d’immortal bellezza!
Ma sei la quarta Grazia? o ’l vago aspetto
Ci dimostri d’un’altra Citerea?
O delle Muse al coro benedetto,
Fosti decima aggiunta? o se’ un’iddea
Che sia ad un tempo e Musa e Grazia e quella
Divina che d’amor tutti ricrea?
No: sol se’ Giulia, sol Giulietta bella,
Che sola vinci e della Musa il canto
E della Grazia la gentil favella,
E ’l bel ch’acquista a Citeréa ’l gran vanto.
Anicio Bonucci.