O Italia! o Roma! Se 'l valore antico
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Jacopo Antonio Bassani
II1.
O Italia! o Roma! Se ’l valore antico
Non raccendea la mia real cittade,
Qual riparo alle vostre, alme contrade?
Chi vi scampava dal crudel nemico?
5Ogni ampia riva, ogni bel colle aprico
Di mille ingombro e mille inique spade;
Qual per l’Unno furore all’altra etade,
Tutto scorrea del gentil sangue amico.
Vinegia nol sofferse, e ai danni e all’onte
10Vostre fè saldo impenetrabil scudo,
La bella difendendo egra Corcira:
Chè il Trace già d’ardir e speme ignudo,
Gran duol portando e gran vergogna in fronte,
Ne fuggì, al Cielo ed a sè stesso in ira.
Note
- ↑ Per la ritirata de’ Turchi dall’assedio di Corfù, scacciatine da’ Veneziani, con la perdita degli accampamenti l’anno 1716.