Novellino/LVI
Questo testo è completo. |
◄ | LV | LVII | ► |
Qui conta come uno della Marca andò a studiare a Bologna
Uno della Marca andoe a studiare a Bologna. Vennerli meno le spese. Piangea. Un altro il vide e seppe perché piangea. Disseli così:
«Io ti fornirò lo studio, e tu mi prometterai che tu mi dara’ mille livre al primo piato che tue vincerai».
Lo scolaio studiò e tornò in sua terra. Quelli li tenne dietro per lo prezzo.
Lo scolaio, per paura di dare il prezzo, si stava e non avogadava, e così avea perduto l’uno e l’altro: l’uno il senno e l’altro i danari.
Or che pensò quelli de’ danari? Richiamossi di lui e dielli un libello de duemilia livre, e disseli così:
«O vuogli perdere o vuogli vincere. Istue vinci, tu mi pagherai la promessione; e stu perdi, tu m’adimpierai il libello».
Allora lo scolaio il pagò e non volle piatire con lui.