Non mi fermo a pensar gl'eccelsi e rari

Lorenzo Vecchi Fiorini

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Non mi fermo a pensar gl’eccelsi e rari Intestazione 27 giugno 2019 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri


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LORENZO VECCHI FIORINI1


Non mi fermo a pensar gl’eccelsi e rari
     Pregi, nobil Garzon, e ’l glorioso
     Nome, onde il Ren sen va chiaro e famoso,
     E tu ten vai de’ tuoi grand’Avi al pari.
5Nè di Colei, che in amorosi e cari
     Nodi Amor ti congiunge, il virtuoso
     Costume e gentil tratto, onde ben oso
     Dir, che da questa fia ch’ogn’altra impari.
Io vò più oltre col pensiero, e parmi
     10Veder la schiera de’ futuri Eroi,
     Altri per saper grandi, altri per armi,
Teco al gran Zio starsi d’intorno, e i suoi
     Saggi consigli, udir; ond’ognun s’armi,
     E la Fè porti oltre de’ lidi Eoi.

Note

  1. In occasione degli Sponsali del Sig. Gozzadini Crimaldi.