Nè ancor degli anni è dissipata e spenta
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Alessandro Guidi
IV
Nè ancor degli anni è dissipata e spenta
L’antica usanza, che dell’Alma ha il freno
Nè ancor’ Amor per lunga età vien meno,
Nè l’arco suo di saettare allenta?
5Dunque inutile è il tempo, e indarno tenta
Alle cure d’Amor ritorre il seno;
E l’intelletto di consigli pieno
Alle ruine sue par, che consenta.
Se forza il tempo e la ragion non hanno
10Da far difesa, e ritornarmi in calma,
Donde i soccorsi a’ voti miei verranno?
Padre del Cielo, a sì gravosa salma
Me togli, e resti pago il mio Tiranno;
Che per opra mortal non sciolgo l’Alma.