Myricae/Alberi e fiori/Canzone di nozze
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XI
ad Enrico Bemporad
Guardi la vostra casa sopra un rivo,
sopra le stipe, sopra le ginestre;
ed entri l’eco d’un gorgheggio estivo
4dalle finestre.
Dolce dormire con nel sogno il canto
dell’usignuolo! E sian sotto la gronda
rondini nere. Dolce avere accanto
8chi vi risponda,
sul far dell’alba, quando voi direte
pian piano: È vero che non s’è più soli?
Sì sì, diranno, vero ver.... Che liete
12grida! che voli!
sul far dell’alba, quando tutto ancora
sembra dormir dietro le imposte unite!
Sembra, e non è. Voi sì, forse, in quell’ora,
16madri, dormite.
Sognate biondo: nelle vostre teste
non un fil bianco: bianche, nel giardino,
sono sì quelle ch’ora vi tendeste,
20fascie di lino.