Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi/Dedica

Dedica

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Prefazione
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A SUA MAESTÀ

UMBERTO I.

RE D’ITALIA

DEGNO FIGLIO

DEL PADRE DELLA PATRIA

MECENATE SPLENDIDISSIMO

DELLE LETTERE E DELLE ARTI

[p. vii modifica]SIRE!

Quando nel dì 14 agosto dell’anno 1390 Re Luigi d’Angiò fece in Napoli il suo ingresso, assegnò il primo posto a LUDOVICO DI SAVOIA Conte di Piemonte venuto a militare per lui; e, grato dei segnalati servigi prestatigli per la conquista del Reame, lo insignì del titolo di Conte di S. Flaviano; delle signorie di Celano, Manoppello, Alba; delle città di Ortona, Civita S. Angelo, Pescara, Francavilla, Bucchianico, Pianella, creandolo nel tempo stesso Vice Re delle due Provincie di Abruzzo, con la città di Aquila, suo contato e distretto. La signoria dunque dell’illustre CASA di VOSTRA MAESTÀ sulla terra di S. Fla- [p. viii modifica]viano, ove io son nato, e sulle Provincie Abruzzesi è antichissima; antichissima perciò sono i vincoli di affetto e di gratitudine, che particolarmente debbono tenere stretti me ed i miei Abruzzi alla gloriosa DINASTIA, a cui dobbiamo, dopo tanti secoli di martirio e di triste servaggio, una Patria grande, libera e felice.

Affidandomi io a questi ricordi, tanto onorevoli e cari per noi, ricordi che troveranno certo un eco affettuosa anche nel cuore magnanimo V. M. io supplico umilmente, ma con sicura fiducia, la MAESTÀ VOSTRA, perché voglia degnarsi concedere che si fregi dell' AUGUSTO SUO NOME il [p. ix modifica]mio lavoro intorno ai monumenti storici ed artistici delle tre Provincie degli Abruzzi.

Accolga, SIRE, il voto ardente dell’animo mio; ed io benedirò le fatiche durate, i sacrifizi fatti ed i migliori anni della giovinezza spesi negli ardui studi.

Con profondo ossequio e con devoto affetto, ho l'alto onore di riprotestarmi

Di Vostra Real Maestà


Devotissimo Obb. Suddito

Vincenzo Bindi


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Roma 14 dicembre 1888


MINISTERO DELLA R. CASA


SEGRETERIA PARTICOLARE

di

S. M. IL RE




Sua Maestà il Re, in seguito a giudizio espresso da autorevole Istituto, ha accordato alla S. V. la chiesta facoltà di dedicare all'Augusto Suo Nome l’opera da lei testé compiuta intoruo a’ Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi.

Volle il Re assecondate le istanze di V. S., tanto per attestare il suo interesse alla storia civile ed artistica di quella nobile Regione, quanto per confermare alla S. V. l’alto conto in cui tiene le sapienti ricerche, alle quali Ella si è dedicata con assidua ed efficace cura.

Nel rallegrarmi vivamente con Lei per la singolare distinzione che Le viene concessa da Sua Maestà, Le restituisco il volume comunicatomi, e Le confermo la mia particolare stima ed osservanza.

Il Ministro

Visone


Illustre Signore

Cav. Prof. VINCENZO BINDI

Preside dell'Istituto PIETRO DELLA VIGNA


CAPUA