Rime (Guittone d'Arezzo)/Mille salute v'mando, fior novello
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Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Mille salute v'mando, fior novello
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Se mai avesse fallato chiede perdono, pronto a subir la pena.
Mille salute v’ mando, fior novello,
che di spinoso ramel sete nato.
Per bene amare in gioi mi rannovello,
e com’a visco augel m’avi’ pigliato.
5Fermo e lial di voi servo m’appello,
e parmi bello di servire a grato;
ché ’n vostro onore mio cor non è fello,
a vo obedire sempre apparecchiato.
Se per fallanza v’avesse fallato,
10perdonimi la vostra conoscenza:
al piacer vostro la vendetta sia.
Ch’ad ogni pena sofferir son dato,
né mai per pena faraggio partenza,
pensando che voi sete spene mia.