Milione/27
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Marco Polo - Milione (1298)
Capitolo 27
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Quando li cristiani udirono ciò che ’l calif disse, ebbero grandissima paura e non sapeano che si fare. Raunarosi tutti, piccioli e grandi, maschi e femine, l’arcivescovo e ’l vescovo e’ pre(ti), ch’aveano assai; aste[t]taro 8 die e tutti in orazione ché Dio gli aiutasse e guardasseli di sí crudele morte. La nona notte aparve l’angelo al vescovo, ch’era molto santo uomo, e disseli ch’andasse la mattina a cotali ciabattieri, e che li dicesse che la montagna si muterebbe.
Quello ciabattie(r) era buono uomo e di sí buona vita, che uno die una femmina venne a sua bottega, molto bella, ne la quale p[e]ccò cogli occhi, e elli co la lesina vi si percosse, sí che mai non ne vide; sicché egli era santo e buono.