Milione/143
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Di Sigui e 'l fiume d[i] Quian
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Quando l’uomo si parte di qui e l’uomo va per siloc 15 miglia, l’uomo truova una città ch’à nome Sigui, ma non è troppo grande, ma è di grande mercatantia e di grande navilio. È sono (idoli) ed al Grande Kane; la moneta è di carte. E sapiate ch’ell’è in sul maggior fiume del mondo, ch’è chiamato Quian. Egli è largo; in ta’ luogo v’àe 10 miglia e ’n tale 8 e (’n tale) 6; ed è lungo piúe di 100 giornate. [Per] questo fiume questa città à molte navi onde ’l Grande Kane n’à grande rédita per la mercatantia che va súe e giúe e quine si riposa.
E per le molte città che sono su per quel fiume, per quel fiume va piú mercatantia che per tutti gli altri fiumi de’ cristiani e piú cara mercatantia, né ’ncora per tutto loro mare; ché io vidi a questa città per una volta 15.000 navi aportate. Sapiate da che questa città, che no è molto grande, à tante navi, quante so’ l’altre, ch’àe in su questo fiume bene 16 province e àvi su bene 200 buone città, che tutte ànno piú navilio che questa.
Le navi son coverte e ànno un àlbore, ma sono di grande portare, che ben portano da 4.000 cantari insino in 12.000 cantari. Tutte le navi ànno sarta di canave, cioè legami per legare le navi e (per) tiralle su per questo fiume. Le piccole sono di canne grosse e grandi, com’io v’ò detto di sopra; elli legano l’una all’altra, e fannole lunghe bene 300 passi e fendole; e sono piú forti che di canave.
Or lasciamo qui, e torneremo a Caigui.