Mesta e pentita de' miei gravi errori

Gaspara Stampa

Indice:The Oxford book of Italian verse.djvu Poesie Letteratura Mesta e pentita de' miei gravi errori Intestazione 26 marzo 2022 75% Sonetti

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M
ESTA e pentita de’ miei gravi errori

E del mio vaneggiar tanto e sì lieve,
               E d’aver speso questo tempo breve
               4Della vita fugace in vani amori,
          A te, Signor, che intenerisci i cori,
               E rendi calda la gelata neve,
               E fai soave ogni aspro peso e greve
               8A chiunque accendi de’ tuoi santi ardori,
          Ricorro, e prego che mi porghi mano
               A trarmi fuor del pelago, onde uscire,
               11S’io tentassi da me, sarebbe vano.
          Tu volesti per noi, Signor, morire,
               Tu ricomprasti tutto il seme umano;
               14Dolce Signor, non mi lasciar perire.