Mentre del gran Pastor Stefano canti
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Questo testo fa parte della raccolta Storia di Reggio di Calabria
Mentre del gran Pastor Stefano canti
I gloriosi gesti, e la gran fede,
Oh, come dolce il liquor d’Ibla fiede
Ogni mortal ne’ carmi tuoi tonanti;
Chè le passate pene, e i lieti pianti
Del fedel di Gesù, di Paolo erede,
Spieghi sì al vivo, che li cori arriede
Da lieti in mesti, e da leggier costanti.
Che più? Così di Reggio i primi onori;
Politi, in un sì dottamente avvivi,
Che tiri l’alme, e fai gioire i cuori.
Fenice, che dal Ciel qua giù derivi,
Cigno canoro, che cantando mori
Nel secol nostro, e nella fama vivi.