Memorie storiche documentate del distretto di Valdagno/Valdagno/Istituzione del Corriero o Portalettere pubblico (1739)

Istituzione del Corriero o Portalettere pubblico (1739)

../Decreto che determina la somma da corrispondersi a chi viaggia per affari della Comunità (1739) ../Nota della quantità di Grani raccolti nel 1780 IncludiIntestazione 24 agosto 2018 100% Da definire

Valdagno - Decreto che determina la somma da corrispondersi a chi viaggia per affari della Comunità (1739) Valdagno - Nota della quantità di Grani raccolti nel 1780

[p. 18 modifica]Istituzione del Corriere o Portalettere Publico.


Addì 26 Dicembre 1739.

Spet: Comunità On.do Consiglio.


Riflettendo il Sig.r Lorenzo Pedoni Gov.re con li SS.ri suoi Consig.ri quanto sij di necessario bisogno in utile di tutti q.sti degni Popoli e Decoro di q.sta Spet. Comm.à la provista, et ellettione di sogetto abile, e capace il quale sotto titolo, e nome di Corriero, o Portalettere habbia questo da portar le lett.e di cadauno nella città di Vicenza, e cosi levarle à Vic.a e portarle à Valdagno: mentre negli incontri [p. 19 modifica]e premure tanto del pub.o che privato passano le settimane senza poter ritrovar chi porti le lettere in Città con pregiudicio riguardevolissimo di cadauno, e se alle volte ve ne sono lettere in Città, vi sono anco persone che ricusano portarle con molto danno, e pregiudicio di quelli à cui sono dirette, non ritrovandosi altre Comunità, che presentemente questa sola, che non habbia il suo Corriero, quasi che non habbia la forma di supplir ad una miserabile spesa in disonore di q.sto Publico, massime essendo tal ellettione desiderata da tutti li maggiori di questa terra. L’Andarà parte però, che sij per l’avvenire perpetuamente di anno in anno, che seguirà l'ellettione il giorno dell’Epifania, ò all’incanto, ò in Camara de SS.ri otto di crear, e prescielger una Persona, abile, savia, e discretta, la quale sotto il nome di Cavallaro, ò Corriero pub.o di q.sta Spet. Comunità abbia da ricever le lettere tutte, et intromessi di cadauno che li saran consignate, e portarle a Vicenza col dispensarle à chi saranno dirette, dovendo à sue spese proveder di loco, e sogetto, perchè riceva le medeme lettere, che doveranno venir a Valdagno non potendo ricever di Mancia che soldi uno per cadauna lettera tanto nell'andare, che nel ritornare, e per gli intromessi non doverà esserli contribuito altro che sino alle lire una di peso grosso soldi quattro; sino alle lire dodeci, soldi sei; sino allo lire 25: soldi dodeci; sino allo lire 50: soldi 20; sino alle 80: soldi 30; fino alle lire 100, soldi trentacinque; sino alle lire 200, troni tre soldi cinque; e per una somma di lire 280: troni quattro al più tanto nell'andare che nel ritornare e col debito sempre di far che le lettere siano spedite, e riconsegnate à chi sono dirette.

A quelli poi che averanno danaro da portar in Città, ò ricondur a Valdagno per ogni Troni 50: dovrà ricever solam.te soldi otto; e per ogni T. 100: soldi quindici, per Duc.ti 50: soldi venticinque, e per Duc.ti 100 T. 2 ne altro. Dovrà [p. 20 modifica] prestar alli SS.ri Gov.re e Consig.ri sufficiente piegeria almeno per Duc.ti Duecento per tutti li riguardi delli privati e perché tutti li danari, et intromessi, e lett.e siano in sue mani sicure, e perché il med.mo Corriero adempisca alli suoi obblighi tanto per la commodità delli intromessi, quanto per la certezza della sua partenza per le giornate stabilite, che seguirà due giornate alla settimana senza alcun ritardo ne mancanza quando non fosse trattenuto da brentane, per altro dovrà infallibilmen.te partirsi le giornate due come sopra, che sarà ogni Venerdì di cadauna settimana por ritornar il Sabbato sera, e così cadauna giornata di Martedì per ritornar il Mercordì sera, non potendo sostituir una giornata per l'altra quando que.sto non fosse impedito dalle brentane, o pure dalle Feste principali che sono le Natalizie quando cadesse in una di queste giornate, che dovrà seguir subito la giornata dietro. Conseguirà per suo salario da que.sta Spet. Comunità di sei mesi in sei mesi scorsi Ducati vinti da lire 6 all'uno, con la libertà de SS.ri Gov.re e Consig.ri d'accrescer sino alli Duc.ti 25: al più coll'esentione se li parerà propria del suo Personale e Macina di sua casa, ne niente altro, dovendo tutte le lettere di questa Communutà tanto nell'andare che nel venire portale franche senza pretesa alcuna di pagamento, ma à gratis. La piazeria che darà a questa Communità per la sicurezza dovrà esser princip.r simul insolidum et in caso di mancanza à cadauno de sud.ti oblighi potranno li SS.ri Governatore e Consiglieri à suoi danni e spese del Corriero e sua piazeria proveder e suplir à cadauna sua mancanza che tanto etc. e ciò a unico utile, commodo e decoro di questo Publico. Qual parte veduta dalli SS.ri Contradicenti fu dalli medemi laudata.

Posta à bussoli e balle nel Consiglio de SS.ri otto, ottenne

Prò voti N.° 7: contro N.° 1. [p. 21 modifica]Portata e proposta nell'Onorando Consiglio de SS.ri 40 ottenne
Prò voti N.° 32 contro N.° 10, e così fù presa.
1740 13 Gennaro.


Ill.mo et Ecc.mo Cap.o di Vicenza.


Vedute le quattro parti prese dal Cons.o di 40 della Comunità di Valdagno sotto li 26 xbre pros.o pas.o, et sei Gen.o cor.o humiliate à se per parte o nome delli SS.ri Governatori med.mi e conosciute le parti stesse giuste e necessarie hà quelle S. E. admesse e decretate in forma solene per la loro intiera esecutione in quorum.

ALVISE MOCENIGO 2.do Cap.