Memorie storiche della città e marchesato di Ceva/Aggiunta al Capo XXVI, pag. 156

Aggiunta al Capo XXVI, pag. 156.

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[p. 381 modifica]Al Capo XXVI, pag. 156, avrei dovuto aggiungere le seguenti notizie, che solo mi pervennero ora:

Il dottore in medicina Alfonso Dalmazzone, appartiene ad un’illustre ed antica famiglia, in cui gli studi dell’arte salutare sono da secoli coltivati; un ramo della quale ebbe la Contea di Belvedere ed annovera insigni giureconsulti, un Presidente ed un Generale di Finanze. I lavori di quest’illustre medico lo resero chiaro anche presso le estere Nazioni ed alla sua patria, e non cessa pure nella sua declinante età di prestare i suoi salutari aiuti ai riconoscenti concittadini.

Il medico-chirurgo Gerbino-Promis, nativo di Monasterolo, per la sua diuturna residenza in questa Città, e per la infaticabile sua opera, meritamente acquistò il diritto di cittadinanza.

Il proto-medico dottore Marazzani Giuseppe, è persona di scelto ingegno, e da molti anni dispensa le amorevoli dottissime cure ai poveri della Città.

L’Avvocato Alessandro Carron-Ceva, percorrendo lodevolmente la carriera degli impieghi, pervenne al grado di Controllore capo al Controllo generale, ed aggiunse il cognome Ceva avuto dalla madre Agostina, figlia del Marchese Alessandro Ceva di Nuceto (come dalla Tav. V): il suddetto è fra i Direttori Elemosinieri della Pia Opera di S. Luigi Gonzaga di questa Metropoli.

Qui pure mi sia lecito nominare l’esimio P. Filiberto, Cappuccino, visitator apostolico dell’America meridionale, il quale, non solo col suo zelo chiama quei popoli alla vera credenza, ma ne illustra la storia e si rende benemerito della scienza, pubblicandone le memorie nel giornale l’Esposizione.

Ricorderò anche un pio e santo cappuccino, P. Anastasio da Torre, che morendo ai 6 di settembre del 1761 nel [p. 382 modifica]Convento di Poirino, ora distrutto ed adattato ad usi profani il corpo del quale ora riposa nella Chiesa parrocchiale colla seguente iscrizione del Poirinese Agostino Bosco:

REQUIESCIT IN PACE
DEI FAMULUS
FR. ANASTASIUS
DOMO TURRI CEBANA
CAPPUCCINUS SACERDOS
QUI IN HOC OPPIDO VIII. ID. SEPTEMB. MDCCLXI MORTUUS
EX ÆDE CAPPUCCINORUM EX TUMULO PECULIARI
IN ÆDEM MAIOREM IN TUMULUM PECULIAREM HUNC
PRID. NON. MART. MDCCCVII. TRALATUS EST
AUCTORITATE PUBLICA.

A. B.