Manifesto del Governo della Repubblica di San Marco, 12 agosto 1848
Questo testo è stato riletto e controllato. |
- Soldati Italiani!
La guerra della indipendenza, alla quale avete consacrato il vostro sangue, è ora entrata in una fase per noi disastrosa. Forse unico rifugio alla libertà italiana sono queste lagune, e Venezia debbe ad ogni costo custodire il fuoco sacro.
Valorosi! Nel nome d’Italia, per la quale avete combattuto e volete combattere, vi scongiuro a non scemare di lena nella difesa di questo santo asilo della nostra nazionalità. Il momento è solenne: trattasi della vita politica di un popolo intero, i cui destini pender possono da quest’ultimo propugnacolo.
Militi quanti siete, che da oltre Po, da oltre Mincio, da oltre Ticino qui siete venuti pel trionfo della causa comune, pensate, che, salvando Venezia, salverete i più preziosi diritti delle vostre terre native. Le vostre famiglie benediranno ai tanti sacrificii che vi siete imposti: l’Europa ammirata premierà la generosa vostra perseveranza; e nel giorno che Italia potrà dirsi redenta, erigerà fra i tanti monumenti, che qui stanno, del valore e della gloria dei nostri padri, un altro monumento, su cui starà scritto: I militi Italiani difendendo Venezia hanno salvata la indipendenza d’Italia.
- Dal Governo. Venezia, 12 agosto 1848.
MANIN
Per Francesco Andreola Tipografo del Governo provvisorio di Venezia