Lo speziale/A chi legge
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Carlo Goldoni - Lo speziale (1755)
A chi legge
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A CHI LEGGE.
P
onendosi nel Frontispizio il nome arcadico l’Autore, ben conosciuto, ha egli desiderato che si faccia sapere al Mondo, essere stato da lui composto il presente Libretto tre anni sono in Bologna, ad istanza del Sig. Francesco Baglioni e del Sig. Francesco Carratolinota in tempo che colà trovatasi colla compagnia del Sig. Girolamo Medebac.
Tale protesta intende egli di fare per sua giustificazione verso di quelli che lo caricano ingiustamente aver trascurato di scrivere per il Comico suo Teatro per lucrare con altri. Egli ha libertà di scrivere per Teatri di Musica. Il Filosofo di Campagna lo ha scritto nella Quaresima passata, in tempo che non potea prevedere la malattia sofferta per cinque mesi. Ma a chi mai rende egli conto di ciò? A gente oziosa e maligna, che non ha che fare con lui. 1
Note
- ↑ Più comunemente si trova stampato: Carattoli.