Liguria preistorica/Note e avvertenze
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NOTE E AVVERTENZE
Pag, 22 — Intorno alle origini delle fasi litiche e alle principali fogge di rnanu^ fatti di pietra, come pure sulla loro distribuzione get^rafica, consultai con profitto la traduzione francese di E. Barbier de ir opera classica di John Evans «Les àges de la pierre, instruments, amies et ometnents de la Grande Bretagne».» 75 — Tra le provenienze possibili dell’ambra rinvenuta nelle stazioni preistoriche della Liguria è da noverarsi anche la Spagna, secondo le indicazioni fomite da Stolte Hjalmar (G)n)pte Rcndu du Congrès intera. d*Anthrop. et d’Archéol. préhist.. Vili* session en 1S74. Stockolm, 1876, pag. 781). Particolarità notevole dell’ambra del Baltico, secondo Helm, si è dì contenere da 3 a 8 per 100 di acido succinico, mentre questo composto sarebbe rappresentato da circa 0.4 per 100 nelle siciliane, e mancherebbe affatto nelle appenniniche e nelle spagnuole (Strobcl, Bull, di Paletnol. ital, anno XII, n. i. Parma, 18B6).» 93 — Provvedo ad una omissione avvertendo che, rispetto alla fase del rame e del bronzo, e specialmente in quanto concerne la terminologia, l’uso, la distribuzione geografica dei manufatti europei, ho fatto largo uso del prezioso volume di John Evans «L’àge du bronze, Instruments, armes et omements de la Grande Bretagne et de rirUude, trad. Battio ■ (Paris, G. Bailliére, 1882).» 391 — Il rapporto fra il diametro anteroposteriore e il trasversale del fenaore, sotto i trocanteri, fornisce l’indice della cosi detta plaiinteria, ossìa dell’appiattimento della diafìsi, il quale suole accompagnarsi ad altri caratteri (Manouvrier, Compte Rendu du Congrès ìntem. d’Antlirop, et d’Archéol. préhist., X’ session. Paris, 1889).» 393 — Carattere precipuo delle tibie dette platicmmche è la com pressi ooe del corpo dell’osso nei tre quarti superiori, per modo che lo spigolo anteriore si rende sottile ed acuto e scompariscono i due spigoli Laterali.» 426 — Fra le specie marine non comuni segnalate nella grotta citerò; Trttùn cutaceuwy Ranella gigantea, Coralliophila lamiìhsa (Jan)^ Cypraa physis (Brocchi), Cassis sahuron^ (Bruguiére), Cnnsis sulcosa (Bruguiére), La seconda, la terza e la quarta non figurano nei cataloghi di conchiglie della Liguria e sono indizio di relazioni che intercedevano ira i cavernicoli del Finalese e gli abitanti d’altri punti del litorale Mediterraneo* Pagina:Liguria preistorica.djvu/735 Pagina:Liguria preistorica.djvu/736