Vale a dire, quando la varia in un certo intervallo, sia individuato il valore della variabile ; e questo valore della individui alla sua volta il valore di (§ 29, γ, pag. 97).
Supponiamo che esistano le derivate della rispetto alla rispetto alla . Si vuol trovare la derivata della (considerata come funzione della ) rispetto alla .
L'incremento dato alla individua il corrispondente incremento ricevuto dalla ; e questo individua l'incremento della della . [p. 187modifica]Sarà (ricordando che )
Cioè: Se y è una funzione derivabile dalla z, e la z è funzione derivabile della x, la derivata y'xdella y rispetto alla x uguaglia il prodotto della derivata di y rispetto alla z per la derivata della z rispetto alla x.
Osserv. Sia ; e tanto la che la si possano considerare come funzioni della . Sarà quindi per definizione in tale ipotesi
(1); (2)
Ma è . Quindi la (1) equivale alla , che per (2) si può scrivere:
{{centrato| (3)
Questa formola, vera per definizione se è la variabile indipendete, è vera dunque anche se z non è la variabile indipendente (ma invece le sono pensate come funzioni di una terza variabile ).
Si noti che, per il teorema i derivazione delle funzioni inverse, essa è vera anche se la stessa si assume a variabile indipendente, e si considera come funzione di .
In tal caso infatti, essendo , tale formola si riduce alla .
Applicazione.
Siano le coordinate di un punto, che al variare della descrive una curva. Siano funzioni con derivata finita; e si possa in un certo intorno del punto [p. 188modifica]considerare2 come funzione di . Sarà . L'equazione della retta tangente sarà
,
ossia ; questa equazione si può dimostrare direttamente, anche senza ammettere che si possa considerare come funzione della , e senza usare il linguaggio differenziale. L'allievo applichi tale formola p. es. alla curva che coincide con l'ellisse ). (Cfr. Cap. 19, § 117).
Note
↑Questa dimostrazione cessa di essere valida, se per valori di è . Ma si osservi che , dove . Quindi in ogni caso
↑Cioè si possa considerare t come funzione della x [inversa della ]. La y sarà funzione di t, funzione della x, che si considererà come funzione della x.