Levitico (Diodati 1821)/capitolo 8

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capitolo 7 capitolo 9
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  IL Signore parlò, oltre a ciò, a Mosè, dicendo:

2  Prendi Aaronne, e i suoi figliuoli con lui; e i vestimenti, e l’olio dell’Unzione, e il giovenco per lo sacrificio per lo peccato, e i due montoni, e il paniere degli azzimi.

3  E aduna tutta la raunanza, all’entrata del Tabernacolo della convenenza.

4  E Mosè fece come il Signore gli avea comandato; e la raunanza fu adunata all’entrata del Tabernacolo della convenenza.

5  E Mosè disse alla raunanza: Quest’è quello che il Signore ha comandato che si faccia1.

6  E Mosè fece accostare Aaronne e i suoi figliuoli, e li lavò con acqua.

7  Poi mise indosso ad Aaronne la Tonica, e lo cinse con la Cintura; poi lo vestì del Manto, e gli mise l’Efod addosso, e lo cinse col fregio lavorato dell’Efod; e così con quello gli serrò le vesti addosso.


8  Poi mise sopra lui il Pettorale, nel quale pose Urim e Tummim.

9  Poi gli mise in capo la Benda; sopra la quale, in su la parte anteriore di essa, mise la lama d’oro, il Diadema di santità; come il Signore avea comandato a Mosè.

10  Poi Mosè prese l’olio dell’Unzione, e unse il Tabernacolo, e tutte le cose che erano in esso; e le consacrò.

11  E ne spruzzò l’Altare per sette volte, e unse l’Altare, e tutti i suoi strumenti; e la Conca, e il suo piede; per consacrar quelle cose.

12  Poi versò dell’olio dell’Unzione in sul capo di Aaronne; e l’unse, per consacrarlo2.

13  Poi Mosè fece accostare i figliuoli di Aaronne e li vestì delle toniche, e li cinse con le cinture, e allacciò loro le mitrie; come il Signore gli avea comandato.

14  Appresso fece accostare il giovenco del sacrificio per lo peccato; e Aaronne e i suoi figliuoli posarono le mani in sul capo del giovenco del sacrificio per lo peccato.

15  Poi Mosè lo scannò, e ne prese del sangue, e lo mise col dito in su le corna dell’Altare, attorno attorno, e purgò l’Altare; e versò il rimanente del sangue appiè dell’Altare; e così consacrò l’Altare, per far purgamento del peccato sopra esso3.

16  Appresso prese tutto il grasso ch’era sopra l’interiora, e la rete del fegato, e i due arnioni, col grasso loro; e Mosè fece bruciar quelle cose sopra l’Altare.

17  Ma bruciò col fuoco fuor del campo il giovenco, e la sua pelle, e la sua carne, e il suo sterco; come il Signore gli avea comandato.

18  Poi fece appressare il montone dell’olocausto; e Aaronne e i suoi figliuoli posarono le mani in sul capo del montone.

19  E Mosè lo scannò, e ne sparse il sangue sopra l’Altare, attorno attorno.

20  Poi tagliò il montone a pezzi; e fece bruciare il capo, e i pezzi, e la corata.

21  E lavò con acqua l’interiora, e le gambe; e così fece bruciar tutto quel montone sopra l’Altare; come olocausto di soave odore, e offerta fatta per fuoco al Signore; come il Signore gli avea comandato.

22  Poi fece appressare il secondo montone, il montone delle consacrazioni; e Aaronne e i suoi figliuoli posarono le mani in sul capo di esso.

23  E Mosè lo scannò, e ne prese del [p. 93 modifica]sangue, e lo mise in sul tenerume dell’orecchia destra di Aaronne, e sopra il dito grosso della man destra di esso, e sopra il dito grosso del suo piè destro.

24  Poi fece appressare i figliuoli di Aaronne, e pose di quel sangue in sul tenerume della loro orecchia destra, e sopra il dito grosso della lor mano destra, e sopra il dito grosso del lor piè destro; e sparse il rimanente di quel sangue in su l’Altare, attorno attorno.

25  Poi prese il grasso, e la coda, e tutto il grasso ch’era sopra l’interiora, e la rete del fegato, e i due arnioni, col grasso loro, e la spalla destra.

26  E del paniere degli azzimi ch’era davanti al Signore, prese una focaccia azzima, e una focaccia di pane fatta con olio, e una schiacciata; e pose quelle sopra que’ grassi, e sopra la spalla destra.

27  Poi mise tutte quelle cose in su le palme delle mani di Aaronne, e in su le palme delle mani de’ suoi figliuoli; e le fece dimenare per offerta dimenata, nel cospetto del Signore.

28  Poi Mosè prese quelle cose d’in su le lor mani, e le fece bruciare sopra l’Altare, sopra l’olocausto; come offerte di consacrazioni, di odor soave, offerta fatta per fuoco al Signore.

29  Poi Mosè prese il petto di quel montone, e lo dimenò per offerta dimenata, nel cospetto del Signore; e Mosè ebbe quello per la sua parte del montone delle consacrazioni; come il Signore gli avea comandato.

30  Oltre a ciò, Mosè prese dell’olio dell’Unzione, e del sangue ch’era sopra l’Altare, e ne spruzzò Aaronne e i suoi vestimenti; e i figliuoli di esso, e i lor vestimenti; e così consacrò Aaronne e i suoi vestimenti; e i suoi figliuoli, e i vestimenti de’ suoi figliuoli.

31  E Mosè disse ad Aaronne e a’ suoi figliuoli: Fate cuocere cotesta carne all’entrata del Tabernacolo della convenenza, e quivi mangiatela; insieme col pane ch’è nel paniere dell’offerta delle consacrazioni; come mi è stato comandato, dicendo: Mangino Aaronne e i suoi figliuoli quelle cose.

32  E bruciate col fuoco ciò che rimarrà della carne e del pane.

33  E non vi dipartite dall’entrata del Tabernacolo della convenenza, per sette giorni; finchè non sieno compiuti i giorni delle vostre consacrazioni; conciossiachè abbiate ad esser consacrati nel vostro ufficio per lo spazio di sette giorni.

34  Come si è oggi fatto, così avea il Signore comandato che si facesse, per far purgamento de’ vostri peccati.

35  Dimorate adunque all’entrata del Tabernacolo della convenenza per sette giorni, dì e notte; e osservate ciò che il Signore ha comandato che si osservi; acciocchè non muoiate: perciocchè così mi è stato comandato.

36  E Aaronne e i suoi figliuoli fecero tutte le cose che il Signore avea comandate per Mosè.