Lettera di Papa Benedetto XV a Bernhard von Bülow
Questo testo è stato riletto e controllato. |
- Eccellenza,
Accogliamo con particolare gradimento la pregiata lettera che l’Eccellenza Vostra si compiaceva indirizzarmi in data del 21 corrente.
Teniamo ora a significare personalmente all’Eccellenza Vostra quanto Noi abbiamo apprezzato le nobili espressioni, nelle quali si traduceva l’ossequio cordiale che Ella professa alla Nostra persona ed a questa Sede Apostolica per cui, in circostanze così calamitose, volle il Signore collocarmi; manifestazioni dell’animo di Lei grande e delicato, delle quali serberemo caro e perenne il ricordo.
L’alta stima, inoltre, che Noi sempre Le portammo ed il riconoscimento delle doti esimie che L’adornano e delle non poche benemerenze che Ella, nella lunga sua vita politica, seppe acquistarsi verso la Sua patria, avrebbero reso a Noi sommamente accetto l’omaggio che l’Eccellenza Vostra, insieme con la degnissima sua consorte, si ripromettono di presentare personalmente alla Sua partenza da questa città, qualora le circostanze l’avessero consentito.
Ad ogni modo, accettiamo con animo grato l’augurio cortese che Ella, signor Principe, sul finire della lettera, affidava alla Provvidenza Divina, perché propizia assista questa Sede, e alla Nostra volta Noi amiamo di volgerlo, con pieno ricambio del Nostro affetto paterno, alla di Lei Nazione, a Vostra Eccellenza stessa ed alla nobilissima Sua sposa, Cui altresì concediamo ben di cuore la implorata benedizione apostolica.
Benedictus PP. XV
Roma, 30 Maggio 1915