Le instabilità dell'ingegno/Dedica
Questo testo è da formattare. |
◄ | Le instabilità dell'ingegno | Lo stampatore a chi legge | ► |
MOLT'ILLUSTRE
Signor mio,
E PADRON COLENDISSIMO.
M'E' venuto pensiero
d'honorare i prin-
cipij delle mie
Stampe co'l di-
gnissimo nome di
V.S. Molt'Illustre, e di palesare
gli affetti della mia divotione
dichiarandomi publicamente
suao Servitore . Sò che la gran-
dezza del suo merito non s'ap-
paga di queste humili espressio-
ni, ma la povertà della mia For-
tuna contende alla mano lo
adépire i desideri del mio cuore.
M'assicuro però, che un Cava-
iiere suo pari, ch'è l'amore di chi la conosce, e le delitie della sua
Patria, riceverà in grado quel-
l'espressione, che dal mio canto
non può esser maggiore, poiche
viene dalle più intimeparti del-
l'anima. Riconosca pure V.S.
Molt'Illustre nell'INSTABI
LITA' dell'INGEGNO
di questo gloriosissimo Autore
la stabilità della mia riverenza,
e mentre scorrerà questi fogli
improntati di caratteri d'eterni-
tà, mi faccia per sempre degno
della sua gratia; mentre atten-
dendo nuova occasione di pa-
scere la sublimità, e la curiosità
del suo intelletto, a V.S.Molt'
Illustre bacio riverente la mano.
Venetia li 13.Agosto 1641.
Di V.S.Molt'Illustre
Humilis.e divotiss.Servitore
Tadeo Pauoni
L.O.