Le Ricordanze (Rapisardi 1894)/Parte seconda/I tuoi baci
 |
Questo testo è completo. | |
Mario Rapisardi - Le Ricordanze (1894)
Parte seconda - I tuoi baci
| ◄ | Parte seconda - Tedio | Parte seconda - Io le dicea tremando... | ► |
I TUOI BACI
Su la mia stanca testa
Splenda o s’oscuri il sole,
S’incoronino a festa,
O si vestan di gel le verdi ajuole,
Che importa a me? Più dolci e men fugaci
Della luce e dei fior sono i tuoi baci.
Di fulvo oro e d’alati
Cocchj altri vada altero;
Altri incateni i fati
Per le vie della gloria al suo destriero;
Che importa a me? Più dolci e men fugaci
Della gloria e dell’òr sono i tuoi baci.
Due ben’, caro amor mio,
Concesse a noi la sorte:
Un bacio ed un addio,
Un talamo e una fossa, amore e morte;
Vana è la vita, gl’idoli mendaci,
E a me dolce è il morir dopo i tuoi baci.