Lasciami, per gli Dei, lasciami bere

greco

Anacreonte Paolo Costa Indice:Callimaco Anacreonte Saffo Teocrito Mosco Bione, Milano, Niccolò Bettoni, 1827.djvu Odi Sopra sè stesso Intestazione 18 gennaio 2024 75% Da definire

Questo testo fa parte della raccolta Odi di Anacreonte


[p. 69 modifica]

SOPRA SÈ STESSO


Lasciami, per gli Dei, lasciami bere
     Questo colmo bicchiere,
     Che infurïare io voglio.
     Infurïaro Alcmeone ed Oreste,
     Poichè lor madri uccisero.
     Io nel vin rosseggiante il labbro spinsi
     E di sangue la destra unqua non tinsi;
     Onde più che non soglio
     Infuriare io voglio.

[p. 70 modifica]

     Infurïossi Alcide
     L’ifteo arco quassando
     E le frecce omicide;
     Infurïossi Ajace roteando
     La grave spada ettorea:
     Io questo nappo abbranco
     E le chiome inghirlando,
     Arco non stringo e non ho spada al fianco,
     Onde più che non soglio
     Infurïare io voglio.

C.