Lanuvio è questo, e quinci il forte

Orazio Pedrocchi

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti/Archeologia/Lanuvio Letteratura Lanuvio è questo, e quinci il forte Intestazione 17 aprile 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Orazio Petrochi


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Lanuvio è questo, e quinci il forte e chiaro
     Stuol de’ Miloni, e de’ Mureni uscìo,
     E quel si egregio Imperadore, e pio,
     Cui tanti in Roma archi, e trofei s’alzaro.
5E benchè il Tempo invidioso, e avaro,
     Quasi con note di profondo obblìo,
     Con altro nome il nome suo coprìo
     Presso del Vulgo stolido, ed ignaro;
E non coprì, nè coprirà giammai
     10Quella, che i figli suoi sparsero intorno
     Altera luce d’infiniti rai.
E suo malgrado ella di giorno in giorno
     Bella s’avanza più di prima assai:
     L’Empio se ’l vede, e n’ha vergogna, e scorno.


Note

  1. Lanuvio.