Sonetti

Sonetto XXIII ../XXII ../XXIV IncludiIntestazione 22 maggio 2012 100% Da definire

XXII XXIV
[p. 29 modifica]

XXIII.


Ma lui, capischi, lui la pensò fina!
     Lui s’era fatto già l'esperimenti,
     E dar modo ch’agiveno li venti,
     Lui capì che la terra era vicina;

Percui, lui fece: intanto se cammina,
     Be’ dunque, dice, fàmeli contenti
     Chè tanto quì se tratta de momenti.
     Defatti, come venne la matina,

Terra.. Terra!... Percristo!... E tutti quanti
     Rideveno, piagneveno, zompaveno...
     Terra.. Terra!.. Percristo!.. Avanti.. Avanti!

E lì, a li gran pericoli passati
     Chi ce pensava più?... S’abbraccicaveno
     Se baciaveno..... C’ereno arrivati!