Sonetti

Sonetto IX ../VIII ../X IncludiIntestazione 22 maggio 2012 100% Da definire

VIII X
[p. 15 modifica]

IX.


Chè méttetelo in testa che er pretaccio
     È stato sempre lui, sempre lo stesso!
     Er prete?, è stato sempre quel’omaccio
     Nimico de la patria e der progresso.

E in queli tempi poi, si un poveraccio
     Se fosse, Dio ne scampi!, compromesso,
     Lo schiaffaveno sotto catenaccio,
     E quer ch’era successo era successo.

E si poi j’inventavi un’invenzione,
     Te daveno, percristo!, la tortura
     Ner tribunale de l’inquisizione.

E ’na vorta lì drento, sarv’ognuno,
     La potevi tené’ più che sicura
     De fa’ la fine de Giordano Bruno!