Inconvenienti del salasso, delle sanguisughe, delle acque minerali, della dieta, ec.
Qualunque malattia, come si è detto, prima di svilupparsi dà sempre qualche segno. Or se ciascuno adottasse il sistema depurativo, tostochè lo stato di sofferenza si fa sentire, e se n'espellesse la causa, quanti mali non si eviterebbero per l'avvenire? Mediante questo principio, ogni malattia, ancorchè dovesse essere un colpo apopletico, non avrebbe sempre a prodursi. Si eviterebbe la sequela delle malattie mal guarite, che per la maggior parte degenerano in croniche, durano dei mesi e degli anni, e che per lo più accompagnano gli ammalati con lunghi e penosi patimenti al sepolcro. Ci esimeremmo dall'uso abominevole ed atroce del salasso e delle sanguisughe, l'abuso del quale progredisce talmente, che quante più sono le vittime del fallace sistema, maggiormente è il numero di coloro che spietatamente s'illudono e si distruggono per volersi guarire. Si farebbe a meno di altre prescrizioni ed intrugli non meno perniciosi, che compromettono evidentemente la salute degli ammalati, delle smisurate bibite d'acque minerali, fittizie, le quali non fanno altro che rilasciare la fibra, specialmente per chi non è più nel fior della gioventù; della dieta, ch'è di un positivo danno, poichè non potendo espellere gli acidi dallo stomaco, gli umori corrotti, e la flussione depravata del sangue, in mancanza del cibo, si filtrano nella circolazione i medesimi umori corrosivi, ciò che basta per guastarne intieramente la massa, affrettarne la dissoluzione, o per lo meno aggravare maggiormente lo stato dell'ammalato. Peggio di ciò non potrebbe accadere, ancorchè l'ammalato non prendesse alcun rimedio, se non che di cibarsi moderatamente di rinfrescativi: il quale nutrimento gli sarebbe di refrigerio per calmare il calore abbruciante che producono tutti gli umori in fermentazione, intanto che la natura coopererebbe a liberarlo per le vie ordinarie. Simili sbagli non possono aver luogo col sistema depurativo, poichè desso attacca la parte morbosa, ch'è quanto dire la sorgente della malattia: ristabilisce al momento ogni funzione naturale che fosse in parte, o totalmente interrotta, ed il cui esercizio deve essere libero per potersi produrre un principio di guarigione. Ogni altro metodo è illusorio: una è la sorgente delle malattie, come uno è il rimedio: chi si allontana da questo principio, entra in un caos d'incoerenza sempre a danno degli ammalati.