Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta)/La bella donna che cotanto amavi
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Francesco Petrarca - Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta) (XIV secolo)
La bella donna che cotanto amavi
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La bella donna che cotanto amavi
subitamente s’è da noi partita,
et, per quel ch’io ne speri, al ciel salita,
sí furon gli atti suoi dolci soavi.
5Tempo è da ricovrare ambe le chiavi
del tuo cor, ch’ella possedeva in vita,
et seguir lei per via dritta expedita;
peso terren non sia piú che t’aggravi.
Poi che se’ sgombro de la maggior salma,
10l’altre puoi giuso agevolmente porre,
sallendo quasi un pellegrino scarco.
Ben vedi omai sí come a morte corre
ogni cosa creata, et quanto all’alma
bisogna ir lieve al periglioso varco.