Due versi di Antonio Manussos/La Rosa
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | Due versi di Antonio Manussos | Tutto è amore | ► |
LA ROSA
—
Bella Rosa,
Gentil fiore
Che nel core
4Mi diffondi il grato odor:
Con te lieto
Passo l’ore
Quando amore
8Mi favella dolce in cor.
Tu, pudica
Rosa bella,
Sei la stella,
12La regina d’ogni fior.
L’alba stessa
Non raccoglie
Le tue foglie,
16E s’adorna il crine d’or?
La vezzosa
Villanella
Non si abbella
20Di te pure il bianco sen?
Il tuo riso
Si disserra,
E la terra
24Non tramuta in un Eden?
Sulle guance
Verginali
Stendi l’ali,
28E s’infiamma il bel candor.
Senza te, la
Primavera,
Brutta, nera,
32Languirebbe nel dolor.
Va superba,
Rosa bella,
Verginella,
36Dolce simbolo d’amor.
Va superba,
Bella rosa,
Non v’ha sposa
40Che non chiegga i tuoi favor. —
— Me tu lodi,
Miserella,
Vile ancella
44Del capriccio d’ogni vil!
Se di spine
Son difesa,
Forse illesa
48Godo intero un dì d’April?
Forse il crudo
Mio destino
Un mattino
52Sol di vita mi donò?
Me tu lodi
Che al sospiro
Di un zeffiro
56Esistenza più non ho! —