La Cortigiana (1525)/Atto quinto/Scena ottava
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Pietro Aretino - La Cortigiana (1525)
Atto quinto
Scena ottava
Scena ottava
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Maestro Andrea e Zoppino.
- Maestro Andrea
- Zoppino, questa comedia m’è venuta a noia, perché costui è la sciocchezza in carne e in ossa, e non ne piglio piú piacere. Però assaltiamolo e scambiamo prima le cappe.
- Zoppino
- Da’ qua la tua, e togli la mia.
- Maestro Andrea
- E cacciàtolo di casa dormiremo con la Camilla. Tic, toc. Aprite qua giú. Ah, traditore, tu sei morto, vigliacco, poltrone! Sta pur saldo!