La Cicceide legittima/I/CXCII
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CXCII
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La Trasformazione.
cxcii.L
Eggo le metamorfosi, ed in esse Veggo a molti cangiar volto, e figura,
La bella Dafne in arbore s’indura,
4Mutasi Aracne in Animal, che tesse:
Con voci tronche, deboli, e sommesse
Eco risponde altrui da rupe oscura:
Mirra sotto corteccia ispida, e dura
8Viene a celar l’enormità commesse.
Narciso al Fonte, ove a specchiarsi è giunto,
In fior si cangia; e tal pur anche Adone,
11Dall’irsuto rivale offeso, e punto;
Ma per ridurre il libro a perfezione
Parmi, che vi dovrebbe essere aggiunto
14D.Ciccio trasformato in un C....