La Cicceide legittima/I/CCXXIV
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCXXIV
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La Solitaria Malinconia, e solitudine di D. Ciccio.
ccxxiv.E
Ssi al pover D. Ciccio augumentata Sì fattamente la Malinconia,
Che con una ceraccia emaciata
4Pare il ritratto de la Carestia.
Datosi a solitudine ostinata
il dì stà sempre in Casa, e sol va via
Girando, come un’anima dannata
8Di notte tempo senza compagnia.
Or se ben v’è chi ciò crede un effetto
Prodotto da malefiche invasioni;
11Pure io lo stimo un natural difetto;
Ch’ove di notte sogliono i C....
Andar vagando a lor piacere in letto,
14Il dì stan sempre chiusi entro i Calzoni.