La Cicceide legittima/I/CCLXVII
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
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La Recidiva.
Al Sig. Mario Fiorentini
M
Ario, il pover D. Ciccio è ricaduto Quando noi tutti il credevam guarito,
E sebben serba, col divino ajuto,
4Pur anche un assai comodo appetito,
Nulla di meno al Medico è paruto
Di ritrovarlo al quanto indebolito,
E ha fatto caso ancor, ch’abbia lo sputo,
8Come la terra insipido, e sciapito.
Ma poi, se ci sia febbre, interrogato,
Egli ha risposto, che secondo l’arte
11Non sà mai come renderlo accertato.
Dicendo, che Galen non ha lasciato
Scritto, e nè pure Ippocrate, in qual parte
14Il polso de’ C.... sia situato.