La Cicceide legittima/I/CCLVII

Sonetti

CCLVII ../CCLVI ../CCLVIII IncludiIntestazione 16 agosto 2012 100% da definire

I - CCLVI I - CCLVIII
[p. 130 modifica]

La Comedia.

cclvii.
D.
Ciccio, noi vogliam a carnevale

     Far una comedietta per sollazzo,
     E recitarla in publico Palazzo,
     4O pur nel nostro quì Salon rotale.
Crede intanto qualch’un, ch’al naturale
     Tu rappresenteresti un Dottorazzo
     Di quei, ch’in palco fan tanto schiamazzo
     8Con moltissime ciarle, e poco sale.
Ma un altro alquanto più specolativo
     Dice, ch’a te dovrebbe esser commesso
     11Il far da Zanni, e che’l saresti al vivo;
El dice in ver con ottimo riflesso;
     Che se ’l Zanni è da Bergamo nativo,
     14Bergamasco, e C.... suonan lo stesso.