L'amor coniugale e le poesie d'argomento affine/Poesie d'argomento affine/III/II
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Giovanni Pontano - L'amor coniugale e le poesie d'argomento affine (1920)
Traduzione dal latino di Adriano Gimorri
Traduzione dal latino di Adriano Gimorri
II. Tomba di Lucia, figlia del Pontano
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II
TOMBA DI LUCIA, FIGLIA DEL PONTANO
Il lamento del padre
(1480?)
Figlia, lasciasti il padre in tenebre, quando rapita
dalla luce nell’ombra tu fosti, o mia Lucia.
No, che nell’ombra non fosti rapita, ché anzi lasciasti
l’oscurità e nel sole fulgida tu risplendi.4
Vedo che sei nel cielo: mi scorgi tu ancora, o Lucia?
o il padre solo finge suoi vanïenti sogni?
Copreti questo sepolcro, la triste tua fine consola,
figlia, ma il cener tuo senso già piú non serba.8
Ma se una parte resta di te, potrai dirti felice
che ti rapia la prima tua giovinezza, o figlia,
mentre la vita in lutto e in tenebre io vivo ancora...
Eccomi il premio, o figlia, d’esserti stato padre.12