L'amaro calice/Isola dei morti
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Sergio Corazzini - L'amaro calice (1905)
Isola dei morti
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Il lampione di San Bartolomeo
non si rassegna alla sua mala sorte;
il tragico fanale della Morte
riannovella il martirio prometeo?
5Veglia se vada il funebre corteo
del morto ignoto oltre le fosche porte
ove già tante creature morte
stanno come in un fetido museo.
Su le pietre, dai luridi lenzuoli
10cola il sangue nerastro degli umani
che agonizzaron, nella notte, soli.
Ritto, immoto, su l’isola terribile,
per i fratelli che sono lontani
arde il fanale d’odio inestenguibile.