L'aes grave del Museo Kircheriano/Incerte - Tavola III.
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Tavola III.
N. 1. Triobolo. Tre mezzelune con la curvatura al centro e le estremità all’orlo della moneta. )( Conchiglia del genere de’ pettini. Che sia un triobolo questa, moneta l’argomentiamo non dalle palle che qui mancano, ma da una moneta coniata, che ha queste medesime impronte ed ha insieme il segno del suo valore.
N. 2. Moneta mancante d’ogni nota che ne indichi il valore. Mezzaluna sul diritto egualmente che sul rovescio.
N. 3. Sestante. Delfino rivolto a sinistra: nel disopra una specie di digamma, forse casuale: sotto le palle delle due oncie. )( Il delfino come nel diritto.
N. 4. Triente. Mezzaluna, entro la cui curvatura un astro a otto raggi, e sotto le quattro palle del triente. )( Ruota ad otto raggi con larga apertura nel centro per ricevere l’ asse; e i raggi che dove s’innestano nel cerchio, si dividono e s’accartocciano. Singolare è l’orlo di questa moneta, che curvandosi nel diritto a modo di becco di civetta va ad incontrarsi nel rovescio perfettamente piano. Il cerchio poi della ruota si stacca dal fondo piano della moneta ad angolo retto; talché tutt’all’intorno vi ricorre un battente che è unico in tutto l’aes grave che conosciamo.
N. 5. Sestante. Volto raggiante del sole: sotto al mento le palle delle due oncie. )( Forse busto di cavallo rivolto a destra: sotto al labro è ripetuto il segno del sestante. Il nostro forse vien dalla poca conservazione di quel rovescio.
N. 6. Oncia. Grano d’orzo: sopra e sotto due monogrammi, di cui non conosciamo la virtù: su la sinistra del monogramma inferiore la palla dell’oncia. )( Astro ad otto raggi.
N. 7. Triente. Testa di Gorgone di faccia: sotto al collo le palle delle oncie. )( Astro a sei raggi, tra i quali è ripetuto il segno del valore. Questa moneta é presa dalla publicazione fattane dal Pinder in Berlino nel 1834: nel disegno dell’editore ne è sembrato di vedervi mancare una palla; perciò ci siamo presi il capriccioso arbitrio di mutare in triente quel quadrante.
N. 8. Quadrante, Caduceo e su la destra le palle delle tre oncie. )( Ruota a sei raggi quasi della stessa forma di quella che è nel rovescio del triente n. 4. di questa stessa tavola: tra i raggi è ripetuto il segno del quadrante.
N.9. 10. 11. A. Quadrante. Simbolo incerto: le palle del quadrante disposte in due diversi modi: )( Altro a sedici raggi. Siamo obligati a dichiarare incerto il simbolo del diritto, sì perchè l’identità de’ due rovesci vorrebbe far credere alla nostra ragione che sieno identici anche i tre diritti, sì perchè non sappiamo, se rappresenti una conchiglia del genere delle bulle per la somiglianza che corre tra il simbolo del diritto del n. 10 e la bulla disegnata sotto la lettera A, o piutosto una conocchia od altro arnese, come pare ne accerti il diritto del n. 11. L’incertezza nasce dalla mancanza in che ci troviamo d’un buon esemplare.