Io piansi un tempo, come volle Amore
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | Il tempo fugge e vola | Que' dolci primi miei pensieri, ond'io | ► |
Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime
xliii
[Il tempo fugge e vola.]
Io piansi un tempo, come volle Amore,
la tarditá delle promesse sue,
e quel che interveniva ambo noi due,
a me del danno, a lui del suo onore.
Or piango, come vuole il mio amore,
ché ’l tempo fugge per non tornar piue,
e veggio esser non può quel che giá fue:
or questo è quel ch’ancide e strugge il core.
Tanto è il nuovo dolor maggior che ’l primo,
quanto quello avea pur qualche speranza:
questo non ha se non pentersi invano.
Cosí il mio error fra me misuro e stimo,
e piango, e questo pianto ogni altro avanza
la condizion del viver nostro umano.