Inno della Guardia Palatina

Anonimo

Vittorino Hallmayr XIX secolo Inni nazionali CantaStoria Inno della Guardia Palatina Intestazione 11 luglio 2013 75% Da definire

Inno nazionale dello Stato pontificio, in vigore 1857-1950
XIX secolo

 
Un inno di gloria, - un'onda di canti,
compagni, sciogliamo - dai cuori esultanti;
il giubilo nostro - risuoni nel ciel:
del papa noi siamo - coorte fedel.

5Siam figli dell'Urbe, - falange d'onor
del santo Vicario - di Cristo Signor.

Dei padri lontani, - dell'inclita Roma,
i petti ne accende - la fede non doma;
dei Martiri santi - l'invitta pietà
10negli ardui cimenti - fortezza ne dà.

Siam figli dell'Urbe, - falange d'onor
del santo Vicario - di Cristo Signor.

Fu questa degli avi - la gloria maggiore;
del nostro drappello - è questo l'onore:
15la Tomba di Pietro - fedeli vegliar;
giurammo, e tal giuro - vogliamo serbar.

Siam figli dell'Urbe, - falange d'onor
del santo Vicario - di Cristo Signor.

Lottare e pregare, - la duplice voce;
20il duplice emblema, - la spada e la croce;
il premio, uno solo, - l'intrepido amor,
che degna milizia - ci fa del Signor.

Siam figli dell'Urbe, - falange d'onor
del santo Vicario - di Cristo Signor.