Il vespaio stuzzicato/Che'l vero Amico sia il miglior Amante d'ogn'altro
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Dario Varotari - Il vespaio stuzzicato (1671)
Che'l vero Amico sia il miglior Amante d'ogn'altro
Sonetto 2
Sonetto 2
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Che’ l vero Amico sia il miglior Amante d’ogn’altro.
AMa il Padre ama il figlio, ama la moglie,
E di grado, e di sangue altro congiunto:
Ma rispetto, o interesse ecco in un punto,
4O men stringe la fede, o la discioglie.
Sol vera fede Amico vero accoglie,
Che gir non può da tuoi voler disgiunto:
E pria brama vedersi à morte giunto,
8Che toglier mai gli assensi a le tue voglie.
Non curo nò ciò, che Fortuna infida
Porge cieca ad altrui; sprezzo i tesori,
11Ne ale grandezze ambizion mi guida.
Venga d’Amico a divertir gli errori
Pur del mio piè scorta leale, e fida,
14E havrò d’insuperbir cause migliori.