Il milione (Laterza,1912)/CXIII
Questo testo è completo. |
Marco Polo - Il milione (1912)
CXIII. Della città di Ciaglu (Cianglu)
◄ | CXII | CXIV | ► |
CXIII (CXXXII)
Della cittá di Ciaglu (Cianglu).
Egli è una molto gran cittá nella provincia del Cattai1, ed è del Gran Cane; e sono idoli, e la moneta hanno di carte, e fanno ardere lor corpi morti. E in questa cittá si fa sale in grandissima quantitá, e dirovvi come. Qui hae una terra molto salata, e fánnone grandi monti, e in su questi monti gettano molto acqua, tanto che l’acqua va di sotto. Poscia quest’acqua fanno bollire in grande caldaie di ferro, ed è assai; e poi quest’acqua è fatta sale2 bianca ed è minuta. Di questo sale si porta per molte contrade. Qui non ha altro che ricordare. Ora vi conterò di un’altra cittá che ha nome Ciagli (Cinangli), ch’è verso mezzodí.