Il convegno
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Mentre ad un nuovo ballo
il cavalier la invita
- oh come è impallidita
4la bocca di corallo! -
Mentre nel cuore trema
già la speranza folle:
- Perché, perché non volle
8venire? ch'egli tema? -
La cara e nota voce
sussurra: Io son venuto!
- Come sotto il velluto
12il cor batte veloce! -
Io son qui, non temere,
o cara, o mia dolcezza,
anima, mi si spezza
16il cuore di piacere!
Io son qui, non vorrò
che vederti, sfiorare
le tue manine care...
20non mi diran di no.
Io t'amo, tu lo sai,
per te colsi le rose
bianche, meravigliose
24di tutti i miei rosai.
E ne ho fatte corone
per la tua fronte pura,
piccola creatura
28dalle pupille buone.
Io t'amo, tu lo sai,
t'amo d'un amor folle
come nessuno volle
32amar nessuno mai,
oh stringerti al mio cuore
tenacemente, oh udire
dalla bocca fluire
36dolci frasi d'amore.
Ma la voce del caro
amante s'è perduta
e appare sulla muta
40bocca un sorriso amaro.