Il cavallarizzo/Libro 2/Capitolo 34
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Cap. 34. Morso per cavallo che havesse l'un scaglione posto in alto più dell'altro, overo il sfesso della bocca fosse più da una banda, che dall'altra, overo havesse alcuna durezza, ò morbidezza più in una barra, che nell'altra.
Se il cavallo havesse tai diffetti, ò altri simili nella bocca, devete usargli la imboccatura falsa, la quale però si dice falsa, per non essere così da una banda come dall’altra. Essendo adunque lo scaglione callo, carnosità, ò altro più alto dal rilevato dalla banda dritta, che dalla sinistra, l’imboccadura medesimamente deve essere più alta da questa parte, che dall’altra, & così per il contrario, accioche non venghi à toccare, & premere l’imboccadura in quella parte dove è la durezza, ò morbidezza, carnosità, callo, & scaglione. Si po’ provedere ancora à questo con imboccadura più piena dalla banda, dove non è il diffetto; ma non però opererà con quella virtù, & misura, che farà l’altra. Et notate, che molte volte il cavallo boccheggia havendo simil bocca; & portando morsi giusti, ò imboccadura; perche premendogli sulle predette parti, nol pò soffrire. Notate ancora, che se dette cose fosseno più alte assai del devere da una banda, che dall’altra; devete fare tutto il contrario, & potrete fare in questo modo, cio è, farete l’imboccadura sia più bassa, overo assai men rilevata dall’istessa banda. Ne giova assai à cotali bocche, mettere pezze d’intorno à quella parte dell’imboccadura, dove tali diffetti si trovano perche pur andrà a toccarli, & premergli sopra; è ben vero, che manco male gli farà, che se l’imboccadura fosse nuda del tutto, e giusta.