Il cavaliere enciclopedico

Giuseppe Gioachino Belli

1839 Indice:Sonetti romaneschi VI.djvu sonetti letteratura Il cavaliere enciclopedico Intestazione 2 novembre 2022 25% Da definire

Il nuovo istrione Il caporione de' vocaboli
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti italiani

[p. 359 modifica]

IL CAVALIERE ENCICLOPEDICO.1


     Inviluppato in una2 sua guarnacca
Stavasi il cavalier s’una3 poltrona,
A ricercar nel Calepin se Ancona
Si scrivesse coll’acca o senza l’acca;

     Ciò fatto, piglia4 in man la ceralacca,
Stampa il suggel con l’arma e la corona,
Manda un servo alla posta e s’abbandona,
Sbuffando, a riposar la mente stracca.

     Poi entra in ragionar5 di pipe e d’armi,
De’ metodi per6 cuocer la frittata,
Del Turco e della cassa di risparmi;

     Guarda alfin la finestra spalancata,
E conchiude:7 “Non faccio per vantarmi,
Ma oggi è una bellissima giornata!„

Note

  1. [Dal volume de' Versi, Roma, Salviucci, 1839; pag. 53. — Metto qui sotto le varianti con cui comunemente questo sonetto si recita dai moltissimi che lo sanno a memoria.]
  2. [Avviluppato nella.]
  3. [Sulla.]
  4. [Prende.]
  5. [Prende poscia a parlar.]
  6. [Del modo di ben.]
  7. [E conclude.]