Il buon cuore - Anno XI, n. 42 - 19 ottobre 1912/Notiziario

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Necrologio
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NOTIZIARIO


Per il D.r Lorenzo Brera. — Come i lettori del Buon Cuore sanno, si è spento, sereno e rassegnato anche nello strazio di una lunga agonia; confortato da immancabili promesse ha chiusa la sua vita tanto ricca di attività e bontà.

I ciechi, che il defunto aveva prediletti, erano rappresentati ai funerali, ad Angera, da una piccola schiera, molti degli allievi trovandosi allora alle loro case per la vacanza. Ma ora che essi sono tornati all’Istituto, sentono il dovere della riconoscenza. Giovedì venturo, 24, alle ore io, nell’oratorio dell’Istituto con una modesta funzione, essi innalzeranno preci e canti a suffragio dell’anima di Colui che di tante e paterne premure ha circondato la loro esistenza tribolata.

Si invitano alla mesta fuzione tutti gli ammiratori del compianto Benefattore.

I profughi ringraziano Niguarda. — Il Comitato dei profughi ha indirizzato al sindaco di Niguarda la seguente lettera:

«Al momento di lasciare per sempre Niguarda, i profughi della Turchia che, al primo giungere loro nella madre patria, trovarono, in questo Istituto milanese, un asilo sicuro e tranquillo dopo la tremenda tempesta della loro espulsione dal territorio ottomano, ringraziano caldamente gli egregi niguardesi per la loro fraterna accoglienza e pel loro cortesissimo contegno durante tutto il tempo che trascorsero in queste case popolari.

«Pregano Lei, magistrato supremo di questo Comune, di partecipare ai suoi benemeriti amministrati questo fervido ringraziamento e l’augurio vivissimo che fanno per la prosperità sempre crescente di Niguarda gentile, mentre, colla massima osservanza onorano rassegnarsi.

«Pel Comitato di Niguarda degli espulsi dalla Turchia: G. Maichner, G. C. Ferro».

Un voto del comune di Venezia per la linea navigabile con Milano. — Il sindaco di Venezia, fatta la relazione dell’opera del comitato promotore per la linea navigabile Venezia-Milano, dopo aver affermato che il progetto corrispose pienamente alle aspettative di quanti si occupano dell’iniziativa, ha proposto all’approvazione la seguente conclusione: «Il Consiglio comunale, preso atto con plauso degli studi accurati ed esaurienti del comitato promotore; considerato che dalle conclusioni proposte nella relazione del comitato stesso viene confermata l’opportunità di effettuare prontamente una iniziativa di si grande portata economica: veduta la domanda della Camera di commercio di Milano, a cui ha aderito quella di Venezia, diretta ad ottenere dallo Stato la concessione della progettata linea; ha mandato alla Giunta di prendere colle Camere di commercio di Milano e di Venezia gli opportuni accordi perché l’opera possa essere effettuata nel più breve tempo possibile».

Un architetto milanese in Turchia. — Richiamato dal Ministero turco dell’Evkaf (fondazione religiosa) e coll’assentimento delle autorità italiane, è partito in questi giorni da Milano per Costantinopoli l’arch. cav. Giulio Mongeri, amministratore di una Società di costruzioni in Turchia, il quale faceva parte del Comitato milanese pro-espulsi.



Necrologio settimanale


A Milano, il signor Giuseppe Sonnanni; — il cav. Paolo Giuseppe Guasconi. Fu uno dei primi ad intraprendere il commercio nell’Eritrea; — il signor Giuseppe Monti.

— A Pavia, il nob. cav. dott. avv. not. Giovanni Parona, Presidente del Consiglio Notarile.

— A Piacenza, la signora Maria Agazzi nata Pirazzini.

— A Maccagno, il sindaco cav. Eugenio Baroggi.

— A Cernusco, la signora Rosa Trabattoni nata Bianchi.

— A Firenze, la signora Margherita Tabarrini Grillenzoni.

— A Como, il signor Domenico Balletti.

— A Longarone, ing. Luigi Bonuzzi, figlio del cav. Pietro, presidente del tribunale di Belluno, impiegato nei lavori della ferrovia del Cadore, il Bonuzzi doveva eseguire dei rilievi sul ponte della Gardona, ma non si sa per quale causa, scivolò e cadde in un burrone, da circa una cinquantina di metri, fracassandosi il cranio. Il Bonuzzi si era laureato lo scorso anno al Politecnico di Milano.

— A Cuneo, la signora Lucia Barallotti, la quale destinò le sue sostanze alla fondazione d’un asilo infantile nel comune di Vignolo. Tali sostanze sono valutate in L. 120 mila, oltre uno stabile che con qualche opera di adattamento, potrà opportunatamente servire di sede per l’asilo medesimo.



DIARIO ECCLESIASTICO


20 ottobre — Domenica, S. Irene.
21, lunedi — S. Orsola.
22, martedi — SS. Cosma e Damiano mm.
23, mercoledi — S. Teodoro e S. Severino.
24, giovedì — S. Raffaele Arcangelo.
25, venerdi — SS. Crisanto e Daria.
26, sabato — S. Evaristo.

Adorazione del S.S. Sacramento.

20, domenica — a S. Simpliciano.
24 giovedì — a S. M. del Carmine.


Gerente responsabile.

Romanenghi Angelo Francesco.


Milano. Tip. L. F. Cogliati, Corso P. Romana, 17.