Il Tesoro (Latini)/Libro II/Capitolo VI
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Brunetto Latini - Il Tesoro (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Capitolo VI. Di Giuda apostolo frate di Iacopo
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Capitolo VI.
Di Giuda apostolo frate di Giacopo1.
Giuda fu frate di questo Giacopo. È chi lo chiama Tadeo, e frate di Dio. Egli fu de’ dodici apostoli2.
Egli andò a predicare lo Evangelio in Mesopotamia, e in Ponto3, e convertì quelle crudeli genti e malvage che v’erano4. E alla fine fu martoriato, e ucciso, e poi fu seppellito nella città di Armenia, che ha nome Eriton, cinque giorni innanzi la festa di tutti li santi.
Note
- ↑ Il t De saint Iude. Il ms. Vis. Sancto Iuda.
- ↑ Il t Iudes fu freres de Iaque, por ce est il apelez Iudes de Iaque: autressi fu il freres de Dieu. Qui Bono tradusse Dio, e non Cristo, come sopra due volte. Le stampe leggono: Giuda fu frate di questo Giacopo, e chi lo chiama Tadeo. Egli fu de’ dodici apostoli e frate di Dio. Rabberciai la lezione così È chi lo chiama Tadeo, e frate di Dio. Egli fu etc. Il ms. Vis. legge Cristo, e non Dio.
- ↑ Corretto col t e col ms. Vis. Pontea in Ponto, e poi Ninive in Armenia.
- ↑ Manca al t che v’erano, e alla fine fu martoriato e ucciso, e poi. Il ms. Vis. che erano in quello paese. Il ms. Vis. non ha il secondo inciso.