Favole (La Fontaine)/Libro secondo/III - Il Lupo e la Volpe davanti al Tribunale della Scimmia

Libro secondo

III - Il Lupo e la Volpe davanti al Tribunale della Scimmia

../II - Il Consiglio dei Topi ../IV - I due Tori e la Rana IncludiIntestazione 3 ottobre 2008 75% Da definire

Jean de La Fontaine - Favole (1669)
Traduzione dal francese di Emilio De Marchi (XIX secolo)
Libro secondo

III - Il Lupo e la Volpe davanti al Tribunale della Scimmia
Libro secondo - II - Il Consiglio dei Topi Libro secondo - IV - I due Tori e la Rana

 
Un Lupo, che accusò di ladreria
una Volpe birbona sua vicina,
o vera o falsa che l’accusa sia,
davanti al tribunal d’una Bertuccia
senza tanti avvocati la trascina.

A memoria di scimmia imbroglio simile
giammai non s’era visto, anzi si dice
che a distrigare il bandolo,
la Bertuccia sudò quattro camicie.

Dopo molte proteste e grida e repliche,
il giudice, ch’è vecchio del mestiero,
- Basta, - risponde lor, - o falso o vero,
pagate entrambi e che la sia finita.

Tu, Lupo, paga, perché fai figura
d’accusator bugiardo,
e tu, perché sei ladra di natura -.

Pensò la Scimmia, a torto od a ragione,
che il luogo dei birbanti è la prigione.