I saltarelli dell'Abbrucia sopra i Mattaccini di ser Fedocco/11. Itene, saltarelli, ite e qualotta

11. Itene, saltarelli, ite e qualotta

../10. Non vogliate però partirvi a rotta ../12. Ancora al naso questa scarpellotta IncludiIntestazione 2 giugno 2008 50% Poesie

10. Non vogliate però partirvi a rotta 12. Ancora al naso questa scarpellotta

 
Itene, saltarelli, ite e qualotta
sarete accesi e tratti da’ vecchioni
mattaccin padri vostri, i cotennoni
fuggite e la lor setta stoicotta,
ch’e’ vi farebbon ceffo e già fu otta
ch’i’ fui per non vi fare alle cagioni
loro; or voi siete un giuoco da baioni:
fra loro entrate scherzando talotta;
e poi che ’l buon Visin, né ’l Tasso all’Aia
più non si trova e Giomo è spento anch’elli
e tante savie e liete animarnuche,
Itene, saltarelli, alla Topaia
savia e faceta e non fia chi v’appelli
dell’ir saltando ov’il furor vi duche,
indi alle magion luche
passate e se mai caro aravvi, arollo
caro ancor io, se così dir potrollo.