Rime (Guittone d'Arezzo)/Già lungiamente sono stato punto
Questo testo è completo. |
Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Già lungiamente sono stato punto
◄ | De coralmente amar mai non dimagra | De valoroso voler coronata | ► |
79
Espone con un’altra «replicacio» sulla base di «punto» la sua accorta tattica contro i «noiosi».
Giá lungiamente sono stato punto,
sí punto — m’ave la noiosa gente,
dicendo de saver uve mi punto;
4sí tal punto — mi fa quasi piangente.
Poi, se·mmi miro, non credone punto,
sí punto — so’, ’ve ’n stando onor v’è gente,
poi lo mio voler de gioi’ ha punto,
8che punto — è verso, si face ha piagente.
Ferò como lo bono arcero face:
face — fa de fedire in tale parte,
11sparte — di ciò, u’ non par badi, fede.
A tutti amanti sí de’ farse face:
sface — ciò de penser l’aversa parte,
14parte — che vive in error de su’ fede.