Filocolo/Libro quinto/58
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Giovanni Boccaccio - Filocolo (1336)
Libro quinto - Capitolo 58
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Partironsi adunque Filocolo e Menedon da Ilario, sopra l’udite cose molto pensosi, e ripetendole fra loro più volte, quanto più le ripeteano, più piaceano: per che essi in loro deliberarono del tutto di volere alla santa legge passare, e di narrarlo a’ compagni proposero. E accesi del celestiale amore, tornarono lieti al loro ostiere, dove essi il duca e Parmenione e Fileno e gli altri trovarono aspettargli, maravigliandosi di loro lunga dimora così soli. Co’ quali poi che Filocolo fu alquanto dimorato, non potendo più dentro tenere l’accesa fiamma, chiamatili tutti in una segreta camera, così loro cominciò a parlare: